A me stesso

Ogni uomo puo’, nella misura in cui egli sa.

Rileggo il blog dopo un po’. Sorrido. Forse ad oggi con quel tono così colloquiale e amichevole non avrei scritto.

Essere capiti è sopravvalutato. Avere propri valori, quello no.

Qualcuno lo aveva detto che saremmo finiti senza valori. E che la soluzione fosse il superuomo. Ma l’etica non è mai appartenuta al popolo – se non quella oppiacida della religione. Che non è etica.


Questo blog non è vetrina. È specchio.
È diario di battaglia. È la voce di un uomo che pensa, mentre taglia, mentre ama, mentre cade e si rialza.
Se ti ci ritrovi, bene.
Se non ti ci ritrovi, non è per te.
Che il tutto sia fatto per aggiungere solennità, essendo esposto all’occhio altrui. Mica per ego.

RB